Ostetrica e Allattamento

Nuoto in gravidanza a Roma.

Ecco il mio corso di Acquamotricità!

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Voglio farvi conoscere l'importanza dell'acquamotricità in gravidanza

Allevia il mal di schiena, il gonfiore alle gambe, la pubalgia, la sciatalgia e perfino il reflusso e in più ti divertirai e passerai dei momenti sereni con altre future mamme e con l’ostetrica. 

La gravidanza è un momento straordinario per la donna, ma certo non privo di qualche piccolo disturbo. Ecco perché, come ostetrica, ho deciso di conseguire il titolo di Tecnico per Acquamotricità per gestanti e neonati da 0 a 36 mesi. 

Il corso di acquamotricità in gravidanza è consigliabile a partire dalla fine del primo trimestre di gestazione e si può praticare fino al giorno prima del parto dal momento che il nuoto aiuta ad attivare l’ossitocina.

 

I miei incontri di nuoto in gravidanza a Roma

Dopo il primo trimestre di gravidanza un corso di acquamotricità è quello che serve per il benessere della mamma e del bambino

In gravidanza non è necessario mangiare per due, ma si può fare movimento per il benessere della mamma e del bambino e per aiutare la gestante a non prendere peso superfluo. Inoltre, l’acquamotricità in gravidanza previene e allevia alcuni piccoli disturbi tipici di questo periodo, regala alla futura mamma un’ora spensierata e un gran senso di leggerezza, visto che il nostro peso corporeo, in acqua, è circa un sesto di quello che percepiamo normalmente! 
L’acquamotricità in gravidanza è l’attività fisica ideale da svolgere quando si è incinta: questo perché l’acqua elimina il pericolo di impatti traumatici e quindi è un’attività sicura per le future mamme. Il nuoto in gravidanza offre molteplici benefici, sia per la mamma che per il bambino. 

  • Per prima cosa, praticare acquamotricità nel periodo della gestazione aiuta la respirazione della futura mamma in un periodo in cui i suoi polmoni sono messi a dura prova dall’utero in crescita. 
  • Nuotare quando si è incinta aiuta a rilassare i muscoli, soprattutto a beneficio degli arti inferiori che vengono caricati di tutto il nuovo peso di questo corpo in evoluzione, e riduce il gonfiore di piedi e caviglie. 
  • Nuotare migliora la circolazione sanguigna e aiuta a eliminare i liquidi colpevoli della ritenzione idrica. 

Un’altra cosa che non tutti dicono è che il nuoto in gravidanza riduce lo stress, favorisce la comunicazione con il bambino, riduce la fragilità a livello emotivo, l’aumento della fame e del sonno e i frequenti cali di pressione.

Il corso di acquamotricità in gravidanza è consigliabile a partire dalla fine del primo trimestre di gestazione e si può praticare fino al giorno prima del parto dal momento che il nuoto aiuta ad attivare l’ossitocina.

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